Gestione Aggressività

Educazione all’assertività e alla gestione dell’aggressività tra pari

 

Destinatari

Questo percorso si rivolge, con metodologie e contenuti differenziati, ai ragazzi delle ultime classi delle scuole secondarie di I grado e agli studenti delle classi prima e seconda della scuola secondaria di II grado

 

Obiettivi

L’obiettivo primario che si pone questo tipo di intervento riguarda la sensibilizzazione del gruppo classe verso una corretta gestione delle dinamiche gruppali, o di relazione tra pari, in modo da saper sviluppare relazioni soddisfacenti e adeguate

 

Contenuti

Percorso formativo sull’assertività significa educare e sviluppare le capacità relazionali e saper gestire l’aggressività all’interno del gruppo dei pari, sia dentro che fuori dagli ambiti istituzionali. L’idea nasce dalla consapevolezza che oggi, più che in passato, gli adolescenti vivono situazioni di tensione e difficoltà nella costruzione di rapporti sereni e socialmente adeguati, incapaci spesso di giudicare criticamente episodi in cui vengono a mancare le basilari regole della convivenza sociale; basti pensare al moltiplicarsi degli allarmi sul cosiddetto “bullismo” o al proliferare di comportamenti pseudo-razzisti, da cui emerge prepotente l’incapacità di accettare le differenze altrui, forse per paura della diversità, sicuramente per il venir meno di punti di riferimento valoriali in grado di normare la relazione. La proposta avanzata da questo percorso intende aiutare gli alunni ad affrontare in modo critico e consapevole  gli stereotipi culturali e sociali che rendono l’aggressività e la violenza mezzo ultimo e unico di regolazione delle incomprensioni, conducendoli successivamente verso una maggiore sensibilità nella costruzione dei rapporti con i pari e con le regole, alla ricerca di modi nuovi e differenti di pensare sé stessi in comunicazione costruttiva con gli altri.

 

Metodologie

Utilizzeremo tecniche e strategie di gestione del gruppo classe che come obiettivo principale si pongono quello di coinvolgere in maniera attiva gli studenti. Affronteremo in questo modo le tematiche in questione partendo dal loro modo di percepire e vivere il problema e dai loro quesiti. Questo significa mettere al centro della proposta educativa i ragazzi stessi che partendo dallo loro idee ed esperienze, instaureranno con l’educatore una “Relazione Dialogante” che fornirà le premesse per un presa di coscienza il più autonoma possibile.

Alterneremo una serie di momenti propositivi di rielaborazione e discussione da svolgersi nel piccolo e nel grande gruppo a momenti di restituzione da parte del conduttore.

Tramite il confronto delle diverse opinioni si tenterà di trovare una sintesi tenendo in considerazione tutti i punti di vista espressi.

 

Verifica

Alla fine del percorso si procederà alla verifica tramite la compilazione anonima, da parte di tutti gli studenti coinvolti, di un questionario di gradimento. Incontri con gli adulti interessati.

Gestione Aggressività

Educazione all’assertività e alla gestione dell’aggressività tra pari

 

Destinatari

Questo percorso si rivolge, con metodologie e contenuti differenziati, ai ragazzi delle ultime classi delle scuole secondarie di I grado e agli studenti delle classi prima e seconda della scuola secondaria di II grado

 

Obiettivi

L’obiettivo primario che si pone questo tipo di intervento riguarda la sensibilizzazione del gruppo classe verso una corretta gestione delle dinamiche gruppali, o di relazione tra pari, in modo da saper sviluppare relazioni soddisfacenti e adeguate

 

Contenuti

Percorso formativo sull’assertività significa educare e sviluppare le capacità relazionali e saper gestire l’aggressività all’interno del gruppo dei pari, sia dentro che fuori dagli ambiti istituzionali. L’idea nasce dalla consapevolezza che oggi, più che in passato, gli adolescenti vivono situazioni di tensione e difficoltà nella costruzione di rapporti sereni e socialmente adeguati, incapaci spesso di giudicare criticamente episodi in cui vengono a mancare le basilari regole della convivenza sociale; basti pensare al moltiplicarsi degli allarmi sul cosiddetto “bullismo” o al proliferare di comportamenti pseudo-razzisti, da cui emerge prepotente l’incapacità di accettare le differenze altrui, forse per paura della diversità, sicuramente per il venir meno di punti di riferimento valoriali in grado di normare la relazione. La proposta avanzata da questo percorso intende aiutare gli alunni ad affrontare in modo critico e consapevole  gli stereotipi culturali e sociali che rendono l’aggressività e la violenza mezzo ultimo e unico di regolazione delle incomprensioni, conducendoli successivamente verso una maggiore sensibilità nella costruzione dei rapporti con i pari e con le regole, alla ricerca di modi nuovi e differenti di pensare sé stessi in comunicazione costruttiva con gli altri.

 

Metodologie

Utilizzeremo tecniche e strategie di gestione del gruppo classe che come obiettivo principale si pongono quello di coinvolgere in maniera attiva gli studenti. Affronteremo in questo modo le tematiche in questione partendo dal loro modo di percepire e vivere il problema e dai loro quesiti. Questo significa mettere al centro della proposta educativa i ragazzi stessi che partendo dallo loro idee ed esperienze, instaureranno con l’educatore una “Relazione Dialogante” che fornirà le premesse per un presa di coscienza il più autonoma possibile.

Alterneremo una serie di momenti propositivi di rielaborazione e discussione da svolgersi nel piccolo e nel grande gruppo a momenti di restituzione da parte del conduttore.

Tramite il confronto delle diverse opinioni si tenterà di trovare una sintesi tenendo in considerazione tutti i punti di vista espressi.

 

Verifica

Alla fine del percorso si procederà alla verifica tramite la compilazione anonima, da parte di tutti gli studenti coinvolti, di un questionario di gradimento. Incontri con gli adulti interessati.