Fonte: Dipartimento Politiche Antidroga
Il 26 giugno si celebra la Giornata internazionale contro il consumo e il traffico illecito di droga, una giornata indetta nel 1987 dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite per ricordare l'obiettivo comune a tutti gli stati membri di creare una comunità internazionale libera dalle droghe.
L’impegno a contrastare il fenomeno droga in questa occasione è ribadito dal Dipartimento Politiche Antidroga (DPA) che sottolinea come sia necessario il coinvolgimento di tutti i settori della comunità e l’impiego di tutte le risorse possibili.
E proprio in occasione della giornata Mondiale contro la droga, il DPA lancia lo slogan “Liberi dalle droghe, liberi di essere” che, come riportato sul sito del dipartimento, è “rivolto a tutte quelle persone che scelgono di “essere” se stesse libere di pensare, di agire e di “essere” degli individui con una propria dignità lontani da tutte le droghe. Solo la totale libertà dalle droghe ti permette di “essere” veramente. Libero di “essere” libero quindi, attraverso un comportamento responsabile e positivo che realizza pienamente la sua vera essenza senza bisogno di additivi chimici. Spiriti liberi ma veri parchè lontani da tutte le dipendenze”. Con questo slogan il DPA invita tutti ad aderire alla Giornata Mondiale contro la droga, incoraggiando ciascuno di noi a dare il proprio contributo in questa campagna che è rivolta alla tutela della salute, in linea con l’UNODC (Ufficio delle Nazioni Unite contro la Droga e il Crimine) che ogni anno sceglie un tema su cui sviluppare riflessioni sulle problematiche droga-correlate e quest’anno punta proprio sulla salute con la campagna mondiale alla quale sono tutti invitati a partecipare con iniziative ed eventi per lanciare un segnale forte e condiviso contro l’uso delle droghe.
Risposte al problema droga che a livello nazionale hanno visto un grande impegno nei mesi scorsi con lavori prima a Bruxelles, in sede di Consiglio della Commissione Europea, a Vienna in occasione della Commission on Narcotic Drugs e poi durante l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite a New York, con la proposta di adozione di un processo di contrasto alla tossicodipendenza mediante una maggiore valorizzazione delle attività di recupero e di reinserimento socio lavorativo, proponendo di attivare una serie di misure più centrate sulle persone tossicodipendenti con la creazione di un nuovo approccio alle politiche di riabilitazione e reinserimento, ma soprattutto, di supportare fattivamente le organizzazioni e gli operatori che si dedicheranno a tali attività, come dichiarato dal senatore Carlo Giovanardi in un comunicato stampa nel quale conclude dicendo che proprio per questi motivi “anche il Dipartimento come l’UNODC, incoraggia ciascuno di noi a dare il proprio contributo in questa campagna a tutela della salute”.
Redattore: Staff Dronet
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