percorso minimo
6 sessioni di 2 ore (oltre le ore di progettazione e verifica)
Contenuti
Internet of Thing, coding, controller, Big data, pensiero computazionale, Digital Transformation,.. sono solo alcuni dei termini che accompagnano le argomentazioni riguardanti il futuro e i lavori del futuro.
Spesso e volentieri si relegano nel campo informatico questi termini e novità commettendo un grande errore, perché la loro valenza educativa ha ricadute positive nella elaborazione di strategie per utilizzare “l’appreso” e affrontare soluzioni ai problemi, riformulazioni di ipotesi davanti agli errori, processi di conoscenza, gestione dello stress…
L’I.o.T. ha come scopo la costruzione di sistemi interconnessi composti da periferiche (device) intelligenti in grado di comunicare tra di loro e con le persone in tempo reale, integrando e uniformando informazioni provenienti da molteplici ambiti così come sono molteplici gli ambiti di competenza necessari per gestire e realizzare queste innovazioni.
Faremo quindi sperimentare ai partecipanti al percorso cosa significa sviluppare un’idea, creare una soluzione, programmare un controller con linguaggio comprensibile all’uomo e alla macchina, osservate come la macchina (piccolo robot) interpreta i nostri comandi e interagisce con la realtà concreta.
Metodologia
Partendo da una situazione problematica i ragazzi, attraverso l’utilizzo di materiale appositamente predisposto (Arduino, Microbit, tablet, smartphone e pc) che gran parte conoscono già, li inviteremo ad un uso produttivo delle nuove tecnologie.
Per risolvere la situazione dovranno scrivere un codice, capire come trovare una soluzione ad un problema, scomponendolo nei suoi passi più semplici e valutando poi il risultato ottenuto, saper individuare collegamenti, selezionare le giuste informazioni, comunicare successi ed errori in modo efficace.
La rilettura con i gruppi di lavoro verrà accentuata sul processo di formazione delle soluzioni andando a focalizzare ed allenare le competenze di base, utili in ogni settore della personalità e nella costruzione della propria autonomia. Queste esperienze quindi non si fermano nella “pratica informatica” ma sono foriere di quelle abilità richieste nel prossimo futuro, esperienze di orientamento al futuro modo di lavorare non rimanendo travolti dal mare di informazioni e possibilità caratteristiche delle nuove culture e società.
Il percorso si struttura tra momenti laboratoriali, momenti di sedimentazione dell’appreso e momenti di matching tra l’appreso e le caratteristiche personali di ognuno.
Destinatari
Il percorso è pensato per essere realizzato dal gruppo classe o da gruppi di ragazzi/e formati ad hoc per approfondire queste tematiche.