Dalla cultura della dipendenza alla cultura dell’autonomia
Destinatari
L’attenzione a questo tematica è fondamentale per la cooperativa Crisalide. E’ per questo che si sono elaborati, in più di dieci anni di esperienza nel settore, percorsi adatti ad ogni tipo di classe di ordine e grado. La dipendenza è un fattore che coinvolge la crescita e lo sviluppo della personalità, un tema quindi da affrontare in modi diversi in relazione all’età dello studente.
Obiettivi
L’obiettivo primario che si pone questo tipo di intervento riguarda la prevenzione delle dipendenze attraverso la sensibilizzazione e l’informazione. Questo obiettivo generale è caratterizzato da una serie di sotto obiettivi più specifici, quali, ad esempio, la possibilità di fornire agli studenti strumenti di lettura critica della "cultura della dipendenza", come terreno fertile dei comportamenti di dipendenza e delle le tossicodipendenze di ogni tipo (alcool, droghe, fumo, farmaci, etc.), oppure quello di rendere gli studenti protagonisti dell’agire preventivo, attraverso tecniche di conduzione di classe adeguate.
Contenuti
Si porrà molta attenzione a tutti quei fenomeni culturali e sociali che mantengono i giovani, ma non solo loro, in condizioni di dipendenza psicologica rendendo difficile il cammino verso l’autodeterminazione. L’analisi critica di questa cultura potrà essere condotta anche attraverso l’osservazione di spot pubblicitari e delle trasmissioni televisive più di successo fra i giovani.
E’ necessario riuscire a dare le premesse per un presa di coscienza il più autonoma possibile sia della cultura in cui viviamo che delle potenzialità e delle risorse che si possono concretizzare per “diventare grandi” nella maniera più autonoma e più sana possibile. A questa analisi seguirà quindi la proposizione di contenuti alternativi a questa cultura quali, ad esempio, la possibilità della condivisione delle difficoltà e delle emozioni all’interno di una relazione amicale, la promozione delle capacità di ascolto e di rispetto reciproco, la promozione e lo sviluppo della capacità di riconoscimento delle situazioni di difficoltà dei coetanei o dell’amico del banco vicino.
E proprio attraverso la discussione di questi contenuti che è possibile dimostrare ai ragazzi le loro potenzialità preventive nei confronti del disagio giovanile e quindi nei confronti anche della tossicodipendenza. Si tratterà poi in maniera specifica e scientifica delle singole sostanze e dei loro effetti smontando “miti” e riorganizzando i punti di vista su di esse alla luce dei confronti precedenti.
Solo in situazioni di richiesta specifica o di bisogno evidente rilevato dal conduttore si insisterà particolarmente su questi punti.
Sottolineiamo infine che in base alla esperienza operativa, e date le caratteristiche metodologiche dell’intervento che prevedono una forte attivazione da parte dell’utenza, la presenza dell’insegnante all’interno della classe durante gli incontri modifica, nella maggioranza dei casi in maniera sensibile, i contenuti e le richieste che possono emergere.
Metodologia
Questo percorso si avvale di tecniche e strategie di gestione del gruppo classe che si pongono come obiettivo principale quello di coinvolgere in maniera attiva gli studenti affrontando così le tematiche in questione a partire dal loro modo di percepire e vivere il problema e dai quesiti che essi pongono. L’incontro è presentato come una possibilità di confronto tra gli alunni, confronto di opinioni su varie tematiche, esercizio di ascolto, possibilità di crescita, incontro diverso da classe a classe in quanto inteso "incontro" nel vero senso della parola e non "intervento". Essendo opinioni quelle che gli alunni vengono invitati ad esprimere non esistono quelle assolutamente giuste o assolutamente sbagliate, quindi ognuno è libero di pensare anche ad alta voce ed è invitato a non giudicare le opinioni diverse dalla propria ma chiedere spiegazione e informazioni ulteriori: Relazione Dialogante.
Tramite il confronto delle diverse opinioni si tenterà di trovare una sintesi tenendo in considerazione tutti i punti di vista espressi. Ciò significa alternare una serie di momenti propositivi di rielaborazione e discussione da svolgersi nel piccolo e nel grande gruppo a momenti di restituzione da parte del conduttore.
Verifica
Alla fine del percorso si procederà alla verifica tramite la compilazione anonima, da parte di tutti gli studenti coinvolti, di un questionario di gradimento. Incontri con gli adulti interessati.